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Per favore…guardami così.

  • tarzan-e-jane
  • 15 gen 2017
  • Tempo di lettura: 3 min

Jane:


Lo sguardo, quale senso potentissimo, quale dono prezioso, quale linguaggio spontaneo e poco ingannatore, quale mistero e quale raggiro. Quale amico fedele e quale libro aperto…


Nella nostra vita incontriamo miriadi di persone, i nostri occhi incrociano altri occhi, a volte li evitano, a volte li cercano con insistenza, altre volte nascondono una certa timidezza.

Lo sguardo non è solo l’atto di “vedere” qualcosa o qualcuno, ma è un modo di guardare che esprime un sentimento, uno stato d’animo, un interesse o un disinteresse.

Immaginate due innamorati, l’intensità con cui posano gli occhi l’uno sull’altro. Quante potenzialità nascoste dietro a queste due perle lucide e parlanti che la natura ci ha concesso…


Mi rivolgo a voi amici Tarzan, viviamo in una giungla affollata dove gli sguardi sono gemme preziose da mostrare e donare con cautela ed attenzione a chi si imbatte nel vostro cammino. Potete essere degli abili seduttori o dei ridicoli adescatori.

Ma ricordate: nulla attrae maggiormente una donna quanto una sguardo sincero, caldo, desideroso ma al contempo rispettoso.. Non ostentate grandi espressioni ma usate la magia…la magia che sprigionano i vostri occhi quando incontrate una Jane che vi colpisce, che vorreste restare a mirare per tutto il giorno, per tutta la notte, anche quando dorme tra le vostre braccia.

Usate lo sguardo per parlare di voi, per mostrare la vostra anima, forza e debolezza, sogni e paure…Concedete di entrare anche da quella porta.


Sono in vena di romanticismo, talvolta ci vuole… Credo che ogni tanto dobbiamo lasciare alle spalle pensieri profondi, problemi o argomenti complessi e dedicarci a qualche riflessione su quelli che, ancora oggi, sono sicuramente argomenti leggeri ma che ci toccano tutti i giorni, nella quotidianità…E nel cuore.


In fondo non ci piacerebbe sentirci dire: “ I can’t take my eyes off of you”… “Non posso toglierti gli occhi di dosso”? Vogliate scusarmi se mi sono permessa di usare la frase di una, a mio parere bellissima, canzone: “The Blower’s Daughter” di Damien Rice, che vi consiglio vivamente di ascoltare…


Cit. “Ci sono certi sguardi di donna che l’uomo amante non scambierebbe con l’intero possesso del corpo di lei. Chi non ha veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza, non sa la più alta delle felicità umane...”- Gabriele D’Annunzio.



Tarzan:

"Bisogna parlar agli occhi per persuader il popolo"


Questa celeberrima frase non tradisce un inaspettato romanticismo in Napoleone Bonaparte, ma una grandissima verità: gli occhi sono forse il primo e più diretto canale di comunicazione tra le nostre emozioni ed il mondo esterno.


Il luogo comune secondo il quale la donna vive mediamente il rapporto con l'altro sesso in modo più emotivo rispetto all'uomo sembra essere confermato anche in fase di corteggiamento/primo approccio. Esistono vari studi di eye-tracking maps, cioè il grado di attenzione che l'osservatore presta alle varie parti del corpo di un'altra persona. Osserviamo l'immagine qui sotto:

Le zone rosse indicano un maggior indugiare dell'occhio dell'osservatore su quella parte del corpo, le zone verdi, invece, indicano minore attenzione su quella parte. E' interessante vedere come l'uomo (immagine a sinistra) presti particolare attenzione alle parti sessualmente più significative, sia nell'osservare un uomo che una donna, mentre la donna (immagine a destra), paradossalmente, presta più attenzione ai genitali quando guarda una donna rispetto a quando guarda un uomo.

Entrambi però prestano grande attenzione al viso, di fatto uno dei principali punti di attrazione... non a caso vi si trovano gli occhi, specchio dell'anima.


Il punto focale, però, cara Jane, credo l'abbia individuato tu: la sincerità. Lo sguardo difficilmente mente ed è qui che forse ci scontriamo con la cruda realtà. Non credo si possa 'invitare' noi Tarzan a usare la magia e mostrare occhi colpiti dalla donna della nostra vita.... quando non è così! La verità credo sia proprio nella sincerità degli occhi: se un Tarzan incontra la 'sua' Jane, il suo sguardo parlerà per il suo cuore. Al contrario, un Tarzan affetto da mandrillite momentanea acuta sarà facilmente individuabile proprio dal suo sguardo e questo, unito all'eccezionale capacità di attenzione ai dettagli di cui le Jane sono naturalmente dotate, fornisce, a mio parere, un grandissimo strumento di selezione che Madre Natura ha dato a voi Jane.


Esiste però una variabile straordinaria in tutto questo: l'incredibile potenza dell'animo umano, capace di spazzare via qualunque logica evolutiva nel momento in cui una persona riesce a liberarlo.


È questo che ci rende veramente diversi dagli animali: siamo esseri straordinari capaci di stravolgere qualunque logica quando il nostro mondo interiore diventa più importante del mondo reale. Purtroppo però molte persone non riescono ad accedere a questa loro porta interiore e si limitano a vivere seguendo dinamiche che, spesso, a ben vedere, non sono troppo lontane da quelle animali.


 
 
 

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© 2016 by Tarzan e Jane

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